Cosa vedere e cosa mangiare a Città del Messico

Mi vado a Città del Messico!

La capitale messicana, a differenza di quanto si potrebbe pensare, è una città molto sicura. Nel centro infatti si trovano sempre militari che sorvegliano la zona. Si espande per circa 1.500km2, conta quasi 10 milioni di abitanti ed è molto viva. Ecco allora i miei consigli su cosa vedere a Città del Messico.

Cosa vedere a Città del Messico: la Catedral Metropolitana, il Palacio Nacional e il Templo Mayor

La piazza principale della capitale messicana si chiama Plaza de la Constitución (Piazza della Costituzione), ma è conosciuta dagli abitanti e dai turisti come El Zòcalo. Questa piazza è il simbolo dell’identità nazionale in quanto qui, tutti i giorni, è possibile assistere alla cerimonia della bandiera. Alle 8 i militari la issano, accompagnati da trombe e tamburi, mentre al tramonto l’abbassano. Sulla piazza si affacciano alcuni dei monumenti più importanti della città: la Catedral Metropolitana, una delle più grandi chiese cattoliche del mondo, e il Palacio Nacional, sede dell’esecutivo.

La Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, conosciuta come Cattedrale Metropolitana, sorge su un tempio azteco. La costruzione ebbe inizio nel 1571 e fu finanziata dai sovrani spagnoli. La Catedral Metropolitana è una delle chiese più grandi del mondo: è lunga oltre 100 metri ed è ripartita in 5 navate e 16 cappelle laterali.

Il Palacio Nacional fu costruito nel 1563, dopo la conquista del Messico, sul terreno dove si trovava la casa di Hernán Cortés, il famoso conquistador spagnolo. All’interno del Palacio Nacional si possono ammirare i murales di Diego Riveira, marito di Frida Kahlo, che ripercorrono le tappe principali della storia del Messico dall’epoca precolombiana al XX secolo.

Sempre nel centro della città, potete ammirare le rovine del Templo Mayor. Si tratta di una piramide azteca alta circa 60m e dedicata agli dei Tlaloc e Huitzilopochtli che fu distrutta dagli spagnoli nel 1521 per fare spazio alla cattedrale cristiana. Il Templo Mayor era il principale tempio di Tenochtitlán, la capitale dell’impero azteco. La sua costruzione durò per oltre 150 anni, dal 1325 al 1487.

Cosa vedere a città del Messico: i giardini galleggianti di Xochimilco

Chiudete gli occhi e immaginate il Messico. Cosa vedete? Mariachi con sombrero giganti che suonano musica allegra? Cibi piccanti? Birra? Colori? Tutto questo lo potete trovare a Xochimilco, una delle 16 delegazioni in cui si divide Città del Messico. Qui potrete fare una gita sulle folcloristiche imbarcazioni colorate, mangiare mango con sale, lime e peperoncino preparato dai locals a bordo di altre imbarcazioni e ascoltare musica popolare. Un’esperienza davvero particolare! Le crociere hanno diverse durate e i prezzi sono contrattabili. Se volete raggiungere questo luogo dal centro della città, vi basterà prendere la metro fino a Tasquena e poi il tren ligerio fino al capolinea.

Cosa vedere a città del Messico: Alameda Central, musei e giretto a zonzo

Dallo Zocalo potete farvi una bella camminata fino ai giardini Alameda Central, e nel mentre fermarvi a spiare gli interni della Casa de Los Azulejos (non fermatevi a mangiare perchè troppo turistico), o fare due foto (o una visita) al Palacio de Bellas Artes. E dopo fatevi una bella siesta ai giardini, dove si radunano parecchi messicani per un pò di relax all’ombra. 

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Se siete stanchi, potete anche decidere di prendervi una bici a noleggio (ce ne sono un sacco in tutta la città) e farvi un bel giro tra i quartieri centrali. Ci sono tante piste ciclabili e ne vale la pena. Ne potete approfittare per prendere la ciclabile fino a Plaza della Repubblica dove c’è il Monumento della Revolucion, e poi andare dritti nel quartiere Roma, che è quello dei locali/ristoranti. 

Ma Città del Messico è anche ricca di musei, quindi se avete qualche giorno in più potete visitare:

• Il famoso Museo di Frida Kahlo nel quartiere di Coyoacan (che oltretutto è anche carino da girare). Mi raccomando prendete i biglietti con largo anticipo nel sito ufficiale;
• Per la storia dei Maya è famoso il Museo nazionale di Antropologia e il Museo nazionale di Storia all’interno del Castello di Chapultepec (Storico castello in cima a una collina con vista sulla città).

Le piramidi di Teotihuacan: il sito archeologico più visitato del Messico

Teotihuacan è stata una città precolombiana fondata intorno al 100 a.C. I suoi resti si trovano a circa 50km da Città del Messico. La città raggiunse il suo massimo splendore tra il 150 e il 450, quando divenne la più grande e popolata città del Nuovo Mondo. L’attuale sito archeologico è formato dalla Calzada del los Muertos (Strada dei morti), un ampio viale su cui si affacciavano i monumenti più importanti della città, la Ciudadela, un’enorme spianata all’interno della quale si trova il tempio di Quetzalcòatl, la Piramide della Luna, la più alta del complesso, e la Piramide del Sole, da dove potrete scattare le foto migliori.

I miei consigli per la vostra visita di Città del Messico

Durante il mio soggiorno a Città del Messico, abbiamo pernottato presso l’Hotel Isabel, che mi sento di consigliarvi per l’ottima posizione e per il buon rapporto qualità-prezzo. Oppure un altro hotel molto carino è il Domingo Santo Hotel Boutique in Plaza Santo Domingo. E’ un bellissimo hotel con camere grandi con vista sulla piazza e una bella terrazza panoramica dove potrete godervi la colazione o l’aperitivo.

Cosa vedere e cosa mangiare a Città del Messico: cosa mangiare

Per quanto riguarda i piatti della tradizione, non perdetevi: i chilaquiles, tortillas di mais condite con salsa verde o rossa, formaggio e fagioli fritti, i tacos in tutte le loro varianti (i miei preferiti sono quelli “al pastor”), quesadillas, tortillas ripiene di formaggio e la concha con nata, un pane dolce perfetto per la merenda. Buonissimo è anche il guacamole, o il ceviche preparato in diversi modi. 

In generale devo dire che ho sempre mangiato bene in qualsiasi posto, da quelli più street ai ristoranti più raffinati. Il bello di questa cucina è proprio la varietà del cibo, dal pesce alla carne, dai carboidrati alle verdure, tutto molto condito e speziato ma sempre buono.

Cosa vedere e cosa mangiare a Città del Messico: dove mangiare

Ecco i nostri consigli:

• Per un pasto a base di tacos e piatti tipici vi consiglio Taquería Tlaquepaque (nello Zocalo), Taquería Orinoco, El Parnita;
• Altri ristoranti da segnare sono Contramar per il pesce, Rosetta che vanta la miglior chef donna al mondo, Bosforo, un mezcal bar dove si può anche mangiare e Cafè Tacuba, locale storico dove andare più per la location che per il cibo.

Per quanto riguarda il bere, in Messico abbiamo bevuto tanta birra, dalla più famosa Corona, a quelle tradizionali come la Negra Modelo, la Victoria o la Sol (trovata però solo nello Yucatan). Come drink invece non potete non bere i loro drink, ovvero il Paloma, il Margarita o la Michelada (fatta con birra, succo di lime, sale, peperoncino, succo di pomodoro ). Avendo un super esperto di cocktail con me, non ho perso l’occasione per fare anche un bar tour a Città del Messico.

Ecco dove andare a bere a Città del Messico:

• Il tour dei 3 bar, che entrano anche in una famosa classica mondiale, è composto da Handshake, Hanky Panky e Licoreria Limantour. I primi due sono speakeasy quindi ben nascosti e non facilissimi da trovare, mentre il terzo è un cocktail bar dove si mangia anche, con bella gente, musica e tavoli sia all’aperto che all’interno;
• Per un drink in terrazza potete andare da Balmori Roofbar o sulla terrazza di Sears (di fronte ai giardini Alameda);

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Altri posti che mi hanno consigliato (ma dove non sono andata) sono: Salon de agave de Meg Miller dove si può fare un tasting di mezcal, Cicatriz anche come caffè e enoteca, Tlacan mezcaleria, Baltra Bar, Kaito Bar e Witches Dark Gallery Café.

Ovviamente poi il Messico è paese produttore sia del Tequila che del Mezcal (quest’ultimo di cui vanno matti) che troverete dappertutto soprattutto nella zona di Oaxaca di cui vi parlerò in un altro articolo.

Mivado e voi?

Per altri consigli sul Messico, scopri cosa vedere nello stato di Oaxaca.