Mivado alla Trattoria del Nuovo Macello!
Ogni tanto mi capita di voler mangiare piatti della cucina milanese e quindi vado alla ricerca di trattorie, ristoranti a Milano e dintorni con queste proposte. Sono stata a cena alla Trattoria del Nuovo Macello a Milano nella zona est in via Cesare Lombroso per assaporare qualche piatto della tradizione e ora vi racconto come è andata.
Eccomi a cena alla Trattoria del Nuovo Macello a Milano
Atmosfera e servizio
La Trattoria del Nuovo Macello ha una lunga storia, a partire dagli anni 30 serve piatti della cucina milanese ma non solo, ultimamente la sua cucina si espande oltre la Lombardia. Ci sono due aree principalmente: la sala che si vede appena si entra che forse è anche la più caratteristica, uno stile tra anni 50/60 con un bancone di una volta. Poi si scende la scala e sembra di andare in una sala di un castello con lampadari, candele e vini ovunque. Intima si, ma un po’ cupa, ma sicuramente ho apprezzato il fatto di essere circondata da vini.
Il servizio è stato purtroppo un po’ disattento e non troppo professionale, o meglio dipendeva dalla persona che veniva a servirti.
Con il caldo da quest’anno la Trattoria ha messo anche dei tavolini fuori per avere anche uno spazio all’aperto che va sempre bene.
Come si mangia
Il menù alterna piatti della tradizione riproposti da anni, dei classici immancabili che vale la pena assaggiare, e piatti più innovativi che escono dalla cucina lombarda. Ok diciamo subito quali sono i piatti della tradizione da provare: i mondeghili (polpette milanesi) e il famoso risotto con gli stimmi di zafferano burro superiore e lodigiano riserva che abbiamo provato ma essendo molto molto molto gustoso consiglio di prendere o solo quel piatto o di dividerlo (fidatevi). Ed infine la cotoletta del Nuovo Macello un prodotto di qualità e frollatura di 40 giorni che viene proposta nelle due versioni con osso o senza osso.
Noi oltre ai piatti della tradizione abbiamo provato come antipasto il salame e fiocco di prosciutto serviti con la loro giardiniera e per finire un dolce: il gelato di puro pistacchio con salsa di cioccolato fondente e pistacchi salati (non eccezionale ma ci voleva qualcosa di fresco per chiudere il pasto gustoso e molto saziante).
Salame e fiocco © Ilaria Giacomello 
Risotto con stimmi di zafferano © Ilaria Giacomello 
Gelato al pistacchio © Ilaria Giacomello
La scelta dei vini non era male, noi abbiamo optato per un Nebbiolo naturale del 2019 che ha saputo far accostarsi molto bene ai piatti gustosissimi della cena. E poi via di Braulio!
Se volete qualche consiglio per un cocktail dopo cena date un occhio alla nostra sezione!
Mivado e voi?
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