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Cosa fare e cosa vedere a Oslo per un weekend

Ilaria Giacomello 3 Gennaio 2024

Mivado a Oslo!

La capitale della Norvegia è da vedere, sia per un weekend che per una tappa intermedia durante il vostro viaggio al nord. Se andate d’inverno proverete l’esperienza del buio, del freddo ma anche la magia del Natale, se invece andate d’estate sarà strano vedere il sole di mezzanotte e pochissime ore di luce. Io ci sono stata di recente a dicembre e per questo sono qui per darvi consigli su cosa fare e cosa vedere a Oslo per un weekend.

Ecco cosa fare e cosa vedere a Oslo per un weekend.

Come arrivare

Dall’Italia ci sono voli diretti da Orio al Serio all’aeroporto Torp Sandefjord, circa a 100km a sud di Oslo. Per arrivare in centro città ci sono due alternative:

L’autobus Torp-Ekspressen che collega l’aeroporto (appena fuori all’aeroporto lo trovate) con il centro città (stazione degli autobus). L’autobus Torp-ekspressen parte da Torp circa 35 minuti dopo l’arrivo dei voli provenienti dalla maggior parte delle città estere, il tragitto dura circa 1 ora e 45 e i biglietti si possono comprare sul bus.
Il treno intercity da Torp in direzione Oslo-Lillehammer all’arrivo. Il treno impiega 1 ora e 45. Dall’aeroporto c’è una navetta apposita per la stazione. Il treno parte normalmente una volta all’ora.

Alloggio

A Oslo ci sono diverse soluzioni tra hotel e appartamenti. Noi abbiamo optato per l’Hotel Bondeheimen a pochi passi dal centro pedonale della città, con un buon rapporto qualità prezzo, visto i prezzi della città.

Cosa fare e cosa vedere a Oslo per un weekend: il centro città.

Oslo è una bellissima città sul mare, che si può girare anche a piedi. Ecco qualche consiglio sui maggiori punti di interesse.

Partite visitando il Palazzo Reale, aperto solo d’estate, residenza della famiglia reale norvegese. Qui da non perdere il cambio della guardia del Palazzo Reale di Oslo che si svolge ogni giorno alle 13:30 e dura una quarantina di minuti. Da lì potete farvi due passi al parco, lo Slottsparken e poi proseguire verso il centro dove troverete il Parlamento, l’Università e il Teatro nazionale. Qui durante il periodo natalizio fanno un mercatino tipico dove potete provare e comprare prodotti locali.

Se prendete la via principale a piedi poi arriverete diretti al mare, passando prima per la Cattedrale del Nostro Salvatore, il Centro per il Premio Nobel per la Pace che merita una visita (ma controllate bene il sito perché ad esempio noi l’abbiamo trovato chiuso) e il Municipio, edificio noto per gli abbellimenti creati dagli artisti più famosi della Norvegia.

Cosa fare e cosa vedere a Oslo per un weekend: il lungomare.

Poi raggiungete il lungo mare e fatevi una bella passeggiata, magari verso il tramonto per godervi il bellissimo panorama. Troverete locali, saune pieni di locals o turisti che si dopo essere stati al caldo si tuffano nel mare gelido, fino ad arrivare al meraviglioso Teatro dell’Opera, una delle strutture più moderne della città. Inaugurato nel 2008, la sua sagoma evoca un iceberg che galleggia. Potete prenotare una visita guidata all’interno o se siete fortunati potete trovare un biglietto per andare a vedere uno spettacolo. Se non avete tempo salite sul tetto per ammirare il panorama.

Panorama dal tetto del Teatro dell’opera © Ilaria Giacomello

Dietro al Teatro dell’Opera c’è il Museo di Munch, da vedere perché raccoglie tanti dipinti della vita artistica del famoso pittore, tra cui tre versioni dell’Urlo, e ha un bellissimo terrazzo con bar/ristorante per godersi il panorama della città. Se volete risparmiare tempo, potete acquistare i biglietti online.

Se proseguite per il lungomare ci sono altre due attrazioni degne di nota: l’Astrup Fearnley Museum of Modern Art, il museo di arte contemporanea disegnato da Renzo Piano e la Fortezza di Akershus, castello costruito per proteggere la città, e che ora ospita mostre ed eventi.

Per chi ha più giorni a disposizione c’è anche il parco di Vigeland, a Nobels Gate, nella periferia di Oslo, che è come un museo a cielo aperto, infatti si possono ammirare i capolavori del più famoso scultore norvegese, Gustav Vigeland.

Cosa fare e cosa vedere a Oslo per un weekend

Dove mangiare a Oslo

Oslo è cara sì, soprattutto il mondo della ristorazione. E’ una grande città quindi avete sicuramente una vasta scelta di posti, dalle taverne tipiche, ai ristoranti stellati, dai mercati ai ristoranti gourmet. Vi lascio qui qualche consiglio:

Per la colazione potete andare in una delle sedi di Stockfleths o dal fornaio Åpent bakeri
Se volete provare qualche ristorante tipico norvegese potete andare da Restaurant Schrøder, Elias mat & sånt, Den Glade Gris.

Se invece volete fare una cena intima e spendere tutti i vostri soldi 😀 potete andare da Arakataka, ristorante che propone piatti con prodotti locali ma rivisitati in chiave moderna. Altro posto che ha una stella Michelin è Hyde, un ristorante piccolo, intimo ma con uno staff eccezionale e molto preparato. Troverete ogni sera un menù degustazione diverso scelto dallo chef giorno per giorno.

Per un pasto più economico potete andare nella Food Hall della stazione dei treni e autobus, oppure in un’altra zona Oslo Street Food che d’estate si riempie di tavolini all’aperto.
Avete voglia di un kebab e una birretta? Potete fermarvi da Crow Bar & Brewery. Invece per un buon hamburger andate da Døgnvill Burger Tjuvholmen.

Dove bere a Oslo

Chiudiamo con i consigli per bere qualcosa a Oslo! Non sembra ma in realtà è una città ricca di locali, è un luogo frizzante dove continuano a nascere e crescere diverse realtà. I cocktail bar che abbiamo provato e ci sono piaciuti sono:

Himkok, un’istituzione, una famiglia che continua ad espandersi che ha non solo un cocktail bar entrato nella 50th best bar, ma anche un bar al piano di sopra con cocktail alla spina, musica e divertimento;
Svanen, un locale ricavato da una vecchia farmacia, bellissimo dentro, sembra di entrare in un posto d’epoca, dove si bevono dei liquidi di qualità;
Andre Til Høyre, un locale aperto in un palazzo dove ce ne sono altri (pizzeria, ristorante, bar,..), gestito da un ragazzo italiano in gamba, con bella atmosfera e musica.