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Cosa vedere e dove mangiare a Strasburgo

Ilaria Giacomello 9 Novembre 2022

Mivado a Strasburgo!

Nella nostra ultima gita siamo stati in Alsazia ed è stato un weekend davvero bello tra vigneti, cantine, borghi e panorami colorati e rilassanti. Siamo stati anche a Strasburgo, infatti in questo articolo troverete un pò di consigli su cosa vedere e dove mangiare a Strasburgo. Una bella cittadino sul fiume, con una bella energia e bei colori. Da vedere!

Ecco cosa vedere e dove mangiare a Strasburgo.

Come arrivare a Strasburgo

Ci sono diversi modi per arrivare a Strasburgo:

in macchina: da Milano ci vogliono 5 ore e mezza circa, con qualche tappa è fattibile;
in aereo: atterrando a Strasburgo, o a quello di Basilea/Mulhouse che dista circa un’ora di treno da Strasburgo;
in treno: da Milano ci vogliono circa 7 ore con uno o due cambi (di solito Lugano o Zurigo).

Noi abbiamo optato per la macchina perché abbiamo fatto un giro in Alsazia e da dove alloggiavamo noi (vicino a Colmar) ci abbiamo messo 50 minuti.

Cosa vedere a Strasburgo

Strasburgo, città principale dell’Alsazia, racchiude diverse culture e tradizioni, è una città vivibile che si gira a piedi, in bici, con il battello o il tram. Noi l’abbiamo girata a piedi e in una giornata si riescono a fare un bel pò di cose! E’ una città che racchiude sia tradizioni medievali, che il fascino di una città istituzionale e importante per l’Europa. Ecco cosa non perdere a Strasburgo:

Dove fate una passeggiata tra le viuzze di quella che chiamano La Petite France, un quartiere storico che un tempo era abitato da conciatori, pescatori e mugnai. Oggi troverete case a graticcio, resti architettonici medievali, bistrot e canali. Approfittatene da lì per fare un po’ di passi sul lungo canale, fuori dal caos del centro e dai turisti.

La famosa Cathédrale Notre Dame di Strarburgo alta 142 metri, è una delle cattedrali più alte del mondo. Vale la pena salirci ma soprattutto entrare per vedere l’opera più complessa e interessante: l’Orologio Astronomico che ogni giorno tra le 12 e le 12.30 attrae una marea di turisti per il suo “spettacolino” artistico.

Cattedrale Strasburgo © Ilaria Giacomello

Potete salire anche sulla terrazza panoramica del Barrage Vauban, la diga costruita per difendere la città dagli invasori;
Fatevi un poi un giro alla Place de la République con i suoi maestosi monumenti risalenti al periodo tedesco;
Vi segnalo anche il quartiere delle istituzioni europee (Consiglio d’Europa, Palais des Droits de l’Homme e Parlamento Europeo) e il Palais Rohan (sec. XVIII) con i suoi musei Il Musée d’Art Moderne et Contemporain (Museo d’Arte Moderna e Contemporanea);
Infine potete rilassarvi al parco dell’Orangerie, dove c’è un zoo, campi sportivi e parchi giochi.

Dove mangiare e bere a Strasburgo

Come vi dicevo prima Strasburgo è una città ricca di tradizioni, cucine e culture: qui infatti si mixano la cucina francese e quella tedesca, i vini alsaziani con i produttori di birra, e così via. Qui sotto vi lascio qualche consiglio per pranzo/cena, unico punto di attenzione, prenotate soprattutto nel weekend e guardate prima gli orari perché ad esempio molti posti sono chiusi la domenica e il lunedi!

House of Tanners, tipico ristorante alsaziano dove si mangiano piatti della tradizione regionale come la choucroute alsacienne (crauti aromatizzati alle bacche di ginepro che fanno da contorno a salsiccia, pancetta, stinco di maiale o prosciutto) – abbastanza turistico;
L’Oignon, vicino al precedente, stessa cucina ma più elegante all’interno;
Le Tonneau, sempre nello stile dei precedenti;
Le Bistrot de Cocottes, cucina francese contemporanea, in un ambiente più raffinato:
Bistro Coco e Lucullus, due bistrot francese di cucina moderna, da provare;
De:ja e le Funambules sono invece due ristoranti più raffinati di alta cucina francese.

Invece per bere vi consiglio questi posti:

Le Petit Tigre, birreria storica dove producono la loro birra;
Le Garde Fou, bar dove potete bere sia birra che vino;
Oenosphère, enoteca dove oltre a bere vino potete comprare una delle tante etichette presenti.