Mivado in Puglia!
Vista la stagione estiva, sfodero un articolo che volevo pubblicare da tempo, ovvero la vacanza in Puglia tra spiagge e borghi stupendi. Ci sono stata lo scorso anno ed è un viaggio/giro che consiglio, perché la Puglia è una regione meravigliosa. Ho tanti amici pugliesi tutti gentili, cordiali, che mi hanno fatto scoprire e amare la loro terra, i loro prodotti, le loro tradizioni. Se potete andateci fuori stagione per godervi ancora di più la tranquillità e i posti magnifici.
Ecco la mia vacanza in Puglia tra spiagge e borghi stupendi.
Trasporti e alloggi
Innanzitutto per arrivare in Puglia potete decidere se arrivare in aereo e poi noleggiarvi una macchina oppure come abbiamo fatto noi scendere in macchina, con magari qualche tappo nel mentre. Il viaggio dura 8-10 ore dipende poi sempre in che parte della Puglia andate. Noi abbiamo fatto una settimana abbondante di tour, che per riuscire a godervela e a girare un pochino ci sta.
Come alloggi, potete scegliere in base a dove state dove alloggiare, scegliendo tra b&b, hotel, appartamenti o le splendide masserie dove almeno una notte vale la pena passare.
Ora vi racconto il giro che abbiamo fatto noi, poi voi liberissimi di prendere spunto su tutto il tour, o su qualche pezzo/giornata, in base alle vostre esigenze e preferenze. Ecco la mia vacanza in Puglia tra spiagge e borghi stupendi. Si vola!
Day 1 – Da Milano a Polignano e Monopoli
Partenza da Milano di notte e arrivo in Puglia la mattina successiva, con tantissima fame, e quindi arriviamo nel posto giusto 🙂 Ecco le tappe del primo giorno
- Passiamo velocemente da Bari
- Pranzo e giro a Polignano
- Arrivo a Monopoli dove alloggeremo per i giorni successivi
Prima di arrivare a Polignano ci fermiamo un pò a nord per bere qualcosa e mangiare da Moonshine – La teoria del gusto, un posticino con vista mare dove fanno ottimi cocktails e piatti di pesce. A Polignano poi facciamo un giretto per il paesello e ammiriamo il panorama stupendo della baia, la famosa Spiaggia libera di Lama Monachile/Cala Porto, che è bella sia vista dal ponte verso il mare che dal mare verso il ponte. Ecco qui qualche consiglio:
- Per una buona focaccia pugliese andata alle Focacceria delle noci, se volete invece il panino classico col polpo andate nella sede storica di Pescaria. E’ famosa anche la spiaggia del Lido Cala Paura dove ci sono bancarelle che ti fanno al momento questo panino col polpo. spettacolare.
- Se volete un drink, fermatevi alla Casa del Mojito, prendetevi il bicchiere e poi ve lo bevete vista mare. Se invece volete un gelato il migliore è il Super Mago del Gelo.
- Ristoranti di pesce consigliati sono l‘Osteria di Chichibio, MINT, Infermento, oppure se volete mangiare carne c’è la Braceria dello Sport.
- A Polignano c’è poi un hotel 5 stelle con il famoso ristorante dentro la grotta, Grotta Palazzese, non so se ne vale la pena perchè probabilmente si spende tanto rispetto alla qualità, ma la location sicuramente vale. Ve lo segnalo per chi vuole andarci.
- Nei dintorni di Polignano due ristoranti di pesce consigliati vista mare sono Da Vittorino oppure Da Tuccino.
Finito il giro a Polignano andiamo a Monopoli per check in. Alloggiamo al B&B le Calette a 5/10 minuti a piedi dal centro, pulito, semplice, quello che ci vuole.
Day 2 – Monopoli e dintorni
Abbiamo deciso di stare due notti come base a Monopoli perché oltre ad essere molto carina e viva come cittadina, ha anche un sacco di belle spiagge nei dintorni. Ecco qualche consiglio:
- Partiamo proprio dalle spiagge: consiglio di andare a sud a Cala Sottile o Cala Verde (meno affollata), due spiagge piccoline ma con molti scogli nelle vicinanze per starvene isolati. Acqua ovviamente splendida! Sono spiagge non attrezzate quindi portatevi birrette e panini. Se invece volete la spiaggia attrezzata potete andare a Cala Cerasa o al Lido Colonia li vicino. Un pò più a sud c’è il Lido Bambù o il Tamerici Beach Club.
- Torniamo a Monopoli, bellissima cittadina sul mare, molto viva di sera, con un sacco di locali sia nelle viette del centro storico che lungo mare. Abbiamo mangiato molto bene pesce alla Locanda sul porto, altrimenti un altro in lista è Metae. Se invece volete mangiare qualcosa di veloce ci sono i panzerotti di Madià o le pucce di La Mamma.
- Per un buon drink accompagnato da un ottimo sushi, vi consiglio di andare all’Avamposto 11, dove potete sia bere qualcosa che cenare vista la proposta mista. Altrimenti andate sul Lungomare Santa Maria, una via piena di movimento e locali: qui potete fermarvi al Carlo Quinto.
- Se volete una cena chic e raffinata a sud di Monopoli c’è la Peschiera Hotel, che ha un ristorante sul mare davvero bello.
Cena alla Locanda sul porto © Ilaria Giacomello Monopoli vecchia © Ilaria Giacomello
Day 3 – Alberobello, Ostuni e giù dritti verso il Salento
Lasciamo Monopoli e ci addentriamo nella Puglia centrale per visitare qualche borgo. Passiamo da Alberobello, famosa per i trulli ma anche molto molto turistica, e infatti si ci sta passarci ma non spenderci troppo tempo. Se volete fermarvi a mangiare qui c’è la Trattoria Terra Madre.
Proseguiamo per Ostuni, che ho amato tantissimo perché è un borgo tutto bianco con tocchi di blu e altri colori che rendono ogni scorcio unico e ovviamente da fotografare. Perdersi nelle viette è la cosa migliore e poi magare venire fuori in qualche piazza e fermarvi a mangiare.
- Nel centro storico vi consiglio Borgo Antico Bistrot per un buon aperitivo, che ha una vista magnifica. Qui vicino c’è la famosa casa con la porta blu da fotografare.
- Come ristoranti potete andare all’Osteria del Tempo Perso, all’Osteria Monacelle o al Ristorante Taverna della Gelosia.
- Se invece volete un buon panino vi consiglio di fermarvi da Sapori d’eccellenza, salumi doc!
- Fuori dal centro storico segnalo la Locanda del Macellaio per le famose e gustose bombette e il Forno31 per focacce, pizze e panzerotti.
Ostuni © Ilaria Giacomello Ostuni © Ilaria Giacomello
Dopo Ostuni, se avete tempo potete fermarvi e vedere questi tre borghi della Valle d’Itria ancora più autentici e tipici e mangiare nelle trattorie, girare tra le viette del centro storico e immergervi nelle tradizioni pugliesi:
- Locorotondo, borgo dalle tipiche case basse imbiancate a calce, posto sopra una collina, vi lascerà incantati. Qui fatevi un bell’aperitivo da Controra, con una bella vista sulla valle, e per cena potete provare Bina oppure U Curdunn.
- Cisternino, altro borgo tutto bianco con tocchi di colore sulle terrazze delle case. Fermatevi a mangiare la carne e lo bombette da Al Fornello o da Zio Pietro.
- Martina Franca, sempre sulla linea dei precedenti, ma famosissima per le bombette e il capocollo di Martina Franca. Cena alla Braceria, e un buon cocktail al Sale.
Poi noi siamo scesi nel Salento e abbiamo deciso di passare una notte in Masseria, per concederci una serata speciale. Siamo stati alla Masseria Muntibianchi vicino ad Otranto, davvero magnifica, elegante, bianca, con piscina, bar, ristoranti e servizi esclusivi. Trattati benissimo! Anche se costoso ne vale la pena.
Day 4 – Le spiagge del Salento e arrivo a Lecce
E si continua, ecco la mia vacanza in Puglia tra spiagge e borghi stupendi.
Le spiagge del Salento sono tantissime, infatti quando ho chiesto dei consigli ad amici pugliesi mi hanno dato una bella lista ricca. L’unico consiglio è monitorare il vento alla mattina e in base al vento decidere se andare sulla costa adriatica o sulla costa jonica.
Noi la mattina del quarto giorno abbiamo optato per la costa jonica e siamo stati alle Maldive del Salento, spiagge bianche, acqua che scende bassa con sfumature azzurre/blu/verdi da fotografare. Altre spiagge molto belle del Salento sono:
- Sulla costa jonica: Torre Mozza, Torre San Giovanni, Punta Pizzo, Punta della Suina, Porto Selvaggio (siamo stati qui il 5 giorno, molti scoglie e punti isolati per godersi anche la tranquillità)
- Sulla costa adriatica: la Spiaggia e Piscina Naturale di Marina Serra, Cala dell’Acquaviva, Castro, Porto Badisco e la Baia dei Turchi.
Maldive del Salento © Ilaria Giacomello Porto Selvaggio © Ilaria Giacomello
Dopo la giornata in spiaggia la nostra tappa è Lecce, e per comodità decidiamo di dormirci per tre notti. In effetti è molto comoda in quanto essendo al centro della Puglia potete facilmente raggiungere sia la costa est che la costa ovest o la punta sud. A Lecce abbiamo dormito alla Loggia dei Raynò, un B&B in centro che ha una bella terrazza conviviale per la colazione o una pausa dal caldo della città.
Lecce è davvero una perla, ha superato le aspettative. Ha un centro bellissimo, viette che si intrecciano, piazze nascoste con chiese maestose. E’ una città viva, ricca di locali, ristoranti, novità. Ecco un paio di consigli:
- Il nucleo centrale della città, ovvero l’elegante Piazza Sant’Oronzo, cuore pulsante, nella quale trovate la celebre colonna del Santo patrono, e la scenografica Piazza del Duomo. Girando per il centro vedrete il Duomo di Lecce e la Basilica di Santa Croce, e tante altre. Un altro pezzo di storia è composto dall’Anfiteatro e dal Teatro romano.
- Se volete mangiare i migliori pasticciotti leccesi vi consiglio di andare al caffè Alvino.
pasticciotti leccesi © Ilaria Giacomello Basilica Santa Croce Lecce © Ilaria Giacomello
- Per cena le proposte leccesi sono variegate:
- se volete una cena intima e raffinata ci sono un paio di ristoranti innovativi che stanno emergendo negli ultimi anni come lo stellato Primo restaurant con la mitica Solaika Marrocco, o l’altro stellato Bros‘ guidato da Floriano Pellegrino e Isabella Potì. Altri due da segnalare sono Alex e Duo
- se invece volete optare per una cucina più autentica e verace potete andare da Mezzo quinto, dalla Trattoria di Nonna Tetti, dall’Osteria 203 o dall’Osteria da Totu.
- e per chiudere con un buon cocktail due locali da provare sono il Laurus e il Quanto Basta.
Polpette all’Osteria 203 © Ilaria Giacomello Laurus © Ilaria Giacomello
Day 5 – Spiagge, spiagge e Gallipoli
Delle spiagge ve ne ho parlato nel paragrafo precedente e anche al quinto giorno abbiamo fatto un bel giro di spiagge tra cui quella di Porto Selvaggio dove abbiamo visto un tramonto spettacolare.
Il quinto giorno abbiamo esplorato anche Gallipoli, che non avevo mai visto ed ero curiosa di vedere. La parte più carina della città è quella nella penisola storica dove c’è il Castello Angioino da vedere e il centro storico da esplorare. Qui a Gallipoli vi segnalo la spiaggia delle purità per vedersi un bel tramonto e i ristoranti il Pettolino e Scafud in centro per mangiare pesce.
Day 6 – Otranto e Santa Maria di Leuca
E si continua, ecco la mia vacanza in Puglia tra spiagge e borghi stupendi.
Il sesto giorno andiamo in esplorazione e decidiamo di farci un giro ad Otranto, che mi ha sorpreso perchè ha un centro storico carino con viette che si intrecciano in diversi sali e scendi e una bella vista sul mare. E dovreste vedere che acqua anche al porto!
- Qui vi consiglio di farvi una bella camminata e poi di mangiarvi un buonissimo panino col polpo alla Polperia!
- Se venite di sera, c’è il locale Spinnaker con una bella terrazza dove fare aperitivo o bervi un cocktail dopo cena.
- Vi lascio anche un paio di consigli per la cena: potete andare al Pi Greco o da Terra Nostra oppure da Laltrobaffo per mangiare buon pesce.
Dopo Otranto abbiamo deciso di fare tutta la costa fino a Santa Maria di Leuca, famosa perchè essendo la punta più bassa, lì si vede l’incrocio dei due mari, l’Adriatico e lo Jonio.
I giorni successivi ci siamo fatti dei giretti tra qualche spiaggia che vi ho già citato e Lecce, che ripeto ci è davvero piaciuta molto. Puglia sei stata davvero una bellissima sorpresa, spero di tornare presto per esplorare altre zone.
Un grazie alle mie pugliesi speciali, Daria, e Giulia, che mi hanno dato un sacco di consigli per vivermi al meglio questa splendida vacanza.
Se volete altri consigli su viaggi in Italia date un occhio alla nostra sezione!
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